Adriana rimane con l'amaro in bocca quando l'amico Marco Avaro – nel racconto “Intraprendente e Travestito” - usa i suoi contatti per spingere la sua azienda “intrepida e truccata” ed incrementare il suo business. Ma poi la donna si fa addolcire il boccone con una bella “vendetta”. Questo dolce dal retrogusto amarognolo è pensato per “lo strappo alla regola”; un momento di piacere da degustare con una fetta biscottata, un biscotto semplice o solo con il cucchiaio. Facile da preparare con ingredienti anche del riciclo.

Ingredienti

Le bucce di due arance – preferibilmente navel - tagliate a strisce sottili

2 cucchiai colmi di zucchero semolato

50 ml d'acqua

50 gr d'uvetta

50 ml di rum

100 gr di cioccolato fondente

Procedimento

Mettete l'uvetta a macerare con il rum qualche ora prima di preparare il dolce. Ponete le scorze delle arance a cuocere 15 minuti in un pentolino con lo zucchero e l'acqua. Abbassate il fuoco al minimo e mescolate bene finché l'acqua sarà evaporata e si sarà formato uno sciroppo leggero. Aggiungete un cucchiaino d'acqua se serve ancora. Spegnete e lasciate riposare. Nel frattempo, mettete a sciogliere il cioccolato in un pentolino al bagno maria. Stemperate con un cucchiaio d'acqua tiepida e mescolate. Quando il cioccolato si sarà sciolto completamente, versatelo sulle scorze d'arancia e aggiungete l'uvetta al rum. Lasciate raffreddare completamente

Consigli Utili

Potete utilizzare il cioccolato avanzato dalle uova di Pasqua

Se aggiungete un pizzico di cannella, il palato ringrazierà.

Potete arricchire il cioccolato, se vi piace, con una spolverata di peperoncino.

Mangiate il “amaro in bocca” da solo, sopra le fette biscottate o i biscotti semplici tipo “novellini”, o come merenda con uno yogurt bianco naturale.