Le Bugie Hanno le Gambe Corte: Funghi Ripieni
“le bugie hanno le gambe corte” piacciono ai bambini in Una Rete d'Inganni, anche se la più brava a prepararle è Anna - di A.S.T.U.T.A. - che ne farà una porzione memorabile per sua sorella, mentre si trova immersa nel progetto in Africa Nera. Si tratta di una creazione semplice ma piuttosto scenografica di “finte” olive all'ascolana. Questi funghi ripieni sembreranno tutt'altro, ma presto verrà scoperta la verità: un sapore equilibrato e un buon compromesso. Olé!
In casa di Adriana “le bugie hanno le gambe corte” vengono consumate accompagnate da una salsa allo yogurt greco
Ingredienti
6 funghi champignon di medie dimensioni
50 gr di pane raffermo ammollato nel latte
1 cucchiaio di ricotta
50 gr di carne macinata di vitello o un wurstel tritato finemente
Un trito di prezzemolo
1 spicchio d'aglio senza l'anima, tritato finemente
Sale q.b.
Olio q.b.
2 cucchiai di pangrattato
Procedimento
Accendete il forno e preriscaldatelo a 200°. Pulite bene i funghi e privateli del gambo. Posizionateli a testa in giù su un foglio di carta da forno, in una teglia Tritate il gambo del fungo dopo averlo pulito bene. Aggiungete ai funghi tritati il prezzemolo, l'aglio, la ricotta, il pane raffermo ammollato nel latte, la carne o wurstel tritati, un pizzico di sale. Mescolate bene l'impasto con una forchetta finché non sarà sodo e ben malleabile. Prendete con le mani una noce d'impasto e riempite bene la cappella del fungo, modellandolo fino a creare una specie di oliva ascolana. Passatelo nel pangrattato e mettete sulla teglia Infornate per 15 minuti Consumate caldo o tiepido.
Consigli Utili
Utilizzate pane raffermo
Potete pulire il fungo sollevando la pellicina che copre la cappella, per evitare di fargli assorbire acqua
Potete sostituire il trito di prezzemolo e aglio con un cucchiaio di “lezione pungente”. Ricordate che in frigorifero dura a lungo e serve per molte ricette
Se vi avanzano “le bugie hanno le gambe corte” potete conservarle in frigo per 3 / 4 giorni in un contenitore ermetico. Scaldatele in forno o al microonde. Mettetele assieme ad una vaschetta di acqua, per evitare che si secchino troppo.
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