“in nero non si può” è una salsa oscura, mediterranea e saporita. Lo sa bene Valentino, il bambino protagonista di “Lumabì”. Il sapore intenso del cavolo nero viene esaltato dal formaggio e mitigato da latticini e frutti secchi, e rende la crema adatta anche ai bambini. La morbidezza della ricotta aggiunge cremosità , schiarisce il colore “ombroso” e funge da vero legame tra gli ingredienti, mentre le mandorle tostate caricheranno di gusto un prodotto che nasce per far delinquere il palato.

Ingredienti

25 foglie di cavolo nero

30 grammi di ricotta

40 gr d'olio evo

10 mandorle tostate

1 pizzico di sale

3 ml di sherry

100 gr di formaggio pecorino

15 gr di pangrattato

Procedimento

Mettete un filo d'olio in padella e rosolate il cavolo nero con un pizzico di sale. Sfumate con lo sherry e lasciate evaporare. Coprite con un coperchio e lasciate cuocere 15 minuti, girandoli spesso con il mestolo. Fateli raffreddare. Nel frattempo, tritate finemente le mandorle e tagliate il formaggio a cubetti.  Mettete tutti gli ingredienti nel mixer ed azionate per 2 minuti. Aggiustate di sale. Create un patè con una consistenza cremosa e spalmabile. Aggiungete olio d'liva se vi piace più liquido o ricotta se vi piace più cremoso.

Consigli Utili

Utilizzate le foglie più tenere del cavolo nero

Potete sostituire la ricotta con formaggio spalmabile

La crema si mantiene in frigo anche 4/5 giorni.

Si può utilizzare anche come condimento per la pasta dopo avere aggiunto qualche mestolo d' acqua di cottura. Se la usate così, aggiungete qun trito di mandorle per guarnire

Aggiungete un filo d'olio