Prigioniera in Cella: Tartine con Anice e Crema di Formaggio al Basilico

Adriana si sente condannata e “prigioniera in cella” quando vede il suo nome al centro delle notizie di cronaca locali. Tuttavia, alza la testa e, nel ricordo del momento, imprigiona soltanto una gustosa crema di crescenza con pesto ligure all'interno di un croccante impasto all'anice, con ingredienti semplici e facili da lavorare. La varietà di tapas “prigioniera in cella” consiste in bocconcini saporiti molto leggeri e pieni di gusto. Ideali per un brunch 

Ingredienti per le tartine all'anice

280 gr di farina

1 tazzina d' olio evo misto girasole

2 tazzine d'acqua tiepida

6 gr di lievito di birra

1 cucchiaino di zucchero

1 pizzico di sale

2 gr di anice.

Per la farcia

100 gr di crescenza,

30 gr di pesto ligure fatto in casa,

8 gr d'olio evo,

8 pistacchi,

1 spolverata di polvere d'arancia.

Procedimento

Mettete in una ciotola 1 tazzina d'olio. Separatamente, fate sciogliere il lievito in una tazzina d'acqua tiepida con lo zucchero. Attendete 10 minuti e incorporatelo alla ciotola; aggiungete l'altra tazzina d'acqua e un pizzico di sale. E' il turno dei semini d'anice. Mescolate la farina un poco alla volta, aiutandovi prima con una forchetta e poi con le mani finché l'impasto non sarà diventato liscio ed omogeneo. Coprite e lasciate riposare per 1 ora. Stendete l'impasto aiutandovi con il matterello. Fate una sfoglia non troppo sottile e bucatela con una forchetta. Tagliate l'impasto a cubotti e posizionateli in un apposito stampo per muffin piccoli, schiacciando leggermente per dare la forma di tartina. Infornate in forno preriscaldato a 190° per circa 20 minuti o finché la superficie non sarà ben cotta. Lasciate raffreddare su una grata o un poggia pentole forato in maniera da lasciare circolare l'aria. Farcite le tartine con la crema che avrete ricavato dopo avere mescolato con cura gli ingredienti, aiutandovi con il rebis della forchetta. Decorate con la granella di pistacchio tostata e la polvere d'arancia.

Consigli Utili

L'impasto non è a lunga lievitazione. Evitate lunghi tempi d'attesa La cottura dipende dal tipo di forno. Controllate che la tartina sia appena un pò "tostata": potrebbe bruciarsi facilmente.

Basta poco per apportare un gran sapore

Decorate se preferite con le mandorle o altri frutti secchi di Vs gradimento.

Al posto della crescenza potete usare un'altro formaggio cremoso.

In casa di Adriana si serve accompagnato da un buon vino